SALERNO – «I bambini, se non glielo dici, se non glielo fai percepire, non lo sanno quello che passano, ma lo passano. La malattia spaventa di più chi la osserva» racconta mamma Adriana.
Quando un bambino si ammala di tumore, con lui si ammalano anche mamma e papà. I genitori soffrono due volte e con loro spesso ci sono fratelli più piccoli o più grandi che, consapevolmente o inconsapevolmente, salgono sul treno della speranza, legati allo stesso filo sottile tra coraggio e paura.
È per questo che, per la V edizione di Buonissimi, il charity event dell’Associazione Oncologia Pediatrica e Neuroblastoma – OPEN OdV, realizzato con il sostegno della Fondazione Giuseppe Marinelli e ideato e organizzato da Paola Pignataro e Silvana Tortorella, in programma lunedì 26 giugno, dalle 19,30, presso le Rocce Rosse del Lloyd’s Baia Hotel di Vietri sul Mare, il testimonial sarà una famiglia speciale.
Mamma Adriana e papà Santolo, con Marcello, Eleonora e Valerio sono i super ospiti dell’edizione 2023 di Buonissimi, sintesi perfetta tra bontà d’animo e capolavori gastronomici. Sul palco (alle 20.30) racconteranno la loro storia per far comprendere quanto sostenere la ricerca scientifica sia importante.
Mamma Adriana è passata dalla sala parto al reparto di oncologia dopo un mese e mezzo che Valerio era nato. Oggi questo piccolo grande uragano di simpatia ha due anni, è super intelligente ma stanco degli ospedali. Alle spalle ha già otto cicli di terapia, interventi su interventi per una diagnosi che su un bambino così piccolo fa venire i brividi: neuroblastoma. Eppure per lui ogni giorno è un inno alla vita, ogni giorno è festa.
«Dolore, paura, ansia, non ti abbandonano mai, ti concedono qualche momento di tregua ma poi tornano. Il percorso di Valerio è ancora lungo ma se guardiamo avanti insieme, forse, il futuro ci fa meno paura del passato. Ma non possiamo fare tutto da soli e soprattutto non dobbiamo mai perdere il controllo di noi stessi e sprecare le occasioni per gioire. È vero, con la malattia cambia la percezione delle cose, delle persone, degli eventi. Però ai bambini, se non glielo dici, se non glielo fai percepire, non lo sanno quello che passano, anche se lo passano. Il cancro spaventa di più chi lo osserva. Valerio è contento perché ha toccato il muso di un delfino. Che è andato in ospedale neppure se lo ricorderà, se noi adulti non glielo ricorderemo», racconta mamma Adriana, portavoce dei sogni di tutta la sua famiglia e di tutte quelle che sperano che i loro piccoli guariscano.
Dopodiché spazio alla festa, un luna-park del gusto dove, chef stellati e professionisti della cucina si ritroveranno insieme per condividere un racconto di gusto e speranza con degustazioni a cura dei consorzi e dei loro produttori, supportando il progetto e offrendo i sapori autentici dell’Italia più buona. Parteciperanno oltre 150 interpreti della ristorazione italiana, che con il loro estro creativo delizieranno gli ospiti attraverso un viaggio eno-gastronomico attingendo alla vasta dispensa agroalimentare e vinicola del Mediterraneo.
E in serata, dopo le 23, spettacolo con Pippo Pelo e Adriana Petro: i conduttori del morning show tra i più ascoltati in Italia, tornano sul palco dimostrando ancora una volta attenzione e sostegno a tematiche sociali di grande rilevanza. Spazio anche alla musica con gli Spillenzia e i dj Mirko Coppola e Max Correnti.
Buonissimi sostiene il progetto CHANCE per conoscere il panorama di ereditarietà genetica nel cancro infantile e facilitare lo sviluppo di trattamenti personalizzati.